Il clima invernale è alle porte e, soprattutto in questa stagione, mantenere l’intero corpo al caldo è assai importante per raggiungere il massimo del comfort… senza mai dimenticare lo stile. Un discorso di questo tipo vale in particolar modo per la maglieria, dove sciarpe e foulard rappresentano un vero e proprio elemento distintivo della personalità dei valori di chi li indossa e, allo stesso tempo, un alleato importante per combattere l’abbassamento delle temperature.
Per raggiungere questo duplice scopo (di marketing e riconoscibilità da una parte e di comodità dall’altra) è importante effettuare una scelta giusta e consapevole dei migliori e più caldi filati, adatti per la stagione invernale.
Per questo motivo noi di Seterie Mosconi, che vantiamo tradizione e una lunga esperienza nel settore dei filati di qualità, abbiamo voluto creare questa comoda guida, di facile lettura, per andare alla scoperta di quali sono i migliori filati per sciarpe e foulard in vista dell’arrivo del grande freddo. Al suo interno è possibile conoscere le caratteristiche di ogni filato, ricordando che noi di Seterie Mosconi siamo in grado di realizzare sciarpe e foulard non solo di ottima fattura perché 100% Made in Italy ma anche perfettamente personalizzati e, dunque, adatti a ogni necessità. Iniziamo.
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I migliori filati caldi per sciarpe e foulard in inverno
Lana Merino
Iniziamo da un grande classico, ossia il filato di lana. Fine e morbida, è generalmente durevole, idrorepellente e offre un buon isolamento grazie alle sue proprietà di assorbimento dell’umidità, che lo rendono desiderabile per l’uso in una varietà di indumenti. La lana Merino, poi, prende il nome dalla pecora da cui proviene, Merino appunto, che vive in alcuni dei luoghi più freddi del mondo tra cui Nuova Zelanda, Argentina, Cile, Uruguay e Sud Africa.
Alpaca
Le fibre di Alpaca possono essere fini e morbide, ma per la maggior parte risultano piuttosto pruriginose e più rigidi e del Merino o del Cachemire: ciò accade perché gli alpaca sono animali molto simili ai cammelli e anche il loro vello è più denso e spesso della lana di pecora o di capra. Per questo le fibre di Alpaca sono talvolta mescolate con la lana per migliorarne le qualità di drappeggio. Inoltre, la lana di alpaca è dotata di minuscole sacche d’aria che garantiscono una maggiore traspirabilità e isolamento.
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Cachemire
Il cachemire si ottiene dal sottopelo della capra Cashmere, che costituisce solo circa un quarto del vello totale. Conosciuto per la sua morbidezza, il cachemire è estremamente fine con una resilienza simile alla lana di pecora, ma più delicato. Dopo il Merino, è la fibra di lana più popolare nota per la sua sensazione lussuosa ed è considerata tre volte più isolante della lana di pecora.
Angora
L’angora, invece, deriva dal sottopelo del coniglio d’Angora le cui fibre sono estremamente fini, elemento che rende questo filato incredibilmente morbido e il più pregiato di tutti quelli elencati. Le fibre sono molto chiare e poco forti, con una bassa resilienza e, per questo motivo, l’angora è spesso mescolato con materiali più resistenti o più elastici.
Modal
Sviluppato in Giappone negli anni ’50, il tessuto Modal (bello, sottile, morbido, liscio ed elastico) è un semisintetico a base di polpa di faggio. Si tratta infatti di una forma di rayon, altro tessuto a base vegetale che assieme al Lyocell viene definito “cellulosica rigenerata”, ma rispetto a questo il Modal ha un’elevata resistenza all’umidità e una morbidezza extra. Il modal viene spesso miscelato con altre fibre come cotone e spandex per una maggiore resistenza.
Se sei alla ricerca di sciarpe e foulard con particolari filati caldi per l’inverno, noi di Seterie Mosconi abbiamo quello che fa per te: non esitare a contattarci!
